sabato 12 settembre 2009

LA CONSOLAZIONE DELLA POESIA

Ti ho udita voce senza volto
avvolta da tutta la tristezza del mondo
ed ho sentito penetrarmi il lamento
con l'ombra che viene dal pianto
allora ho chiesto alle rime conforto
quelle dell'azzurro, del lago, del vento
che ti rendessero ancora il sorriso
e nel cuore tuo specchio
cantasse la gioia del bello
quella che all'uomo fa dono
di un animo d'amor luminoso.

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