sabato 16 luglio 2016

Dopo Andria, Nizza e Istanbul



La signora della falce riposa
almeno oggi dopo tanto lavoro.

Non è andata per il sottile
aiutata da errori e violenza
da fanatismo e voglia di potere.

Giornali e media tengono il conto
con oscillazioni sull'ultima cifra.

Non ha vacanze la mietitrice
ma il troppo ultimo l'affatica
e vorrebbe il numero abituale.

Come non mai la falce sanguina
quasi a rischio di perdere il filo.

Dalle vite dipende di acerbe spighe
a forza troncate nello sfalcio
quando tempo era il loro di crescere.


venerdì 20 maggio 2016

Io non ti piango "in memoria di Marco Pannella"



Io non ti piango
e non dovrebbe spiacere
a chi sempre è stato contro
in vita bersaglio di critiche
e in morte subito santo.

Non piango l'uomo
libero nel viaggio del vivere
di sue battaglie convinto
alle ingiustizie e al dolore
imposti spesso a capriccio.

Merita di riposare
dopo le lotte il guerriero
ed in segreto sorridere.

Ha tutto il bello del cielo
se all'ultimo ci volle credere
per non rimpiangere il mondo.

mercoledì 4 giugno 2014

L'ortensia azzurra


Il cielo grigio guarda con stupore
l'ortensia che l'azzurro dà in dono
ed alle nubi impone di inzuppare
così gocciole tante ne discendono
ma il fiore non possono guastare
siccome perle ai petali restando.

E' la bellezza pura al mal sottratta
che nulla può se pure la maltratta.

martedì 3 giugno 2014

Con l'ibisco


Hai mai provato ad abitare un fiore
incandescente fiamma di passione?

Questo puoi farlo con l'immaginazione
distraendoti dall'umana distruzione
scegliendo meraviglie per il cuore.

Hai mai provato fuoco per amore?
E' invito che t'affascina del fiore.

martedì 28 gennaio 2014

La violetta


Sei sbocciata il ventisette
nell'abbandonato giardino
dietro la cinta di ruggine.

Per memoria del gennaio
che non ti potè avere
sospiri con tenue profumo.

T'apri violetta a consolare
della Shoah il piccino
che porta tatuato l'orrore.

Fiorisci sfidando l'inverno
per ridar voce all'amore
da bruti assassini risorto.

lunedì 25 aprile 2011

I tulipani sul lago



VILLA TARANTO

E' stato un pomeriggio di lago
tempo di sole umido in cielo
si sente prossimo il cambiamento
dopo tante settimane di secco
la meta voluta per il tulipano fiorito
Villa Taranto senza alcun dubbio.

Sono state ore di bello splendido
con piccole soste per lo sguardo
di tutto comprendere avido
dal viale d'ingresso ombreggiato
fino al Pescatore di Gemito
per poi riuscire all'azzurro.

21 aprile ’11                                                                                            Michele Prenna

giovedì 3 giugno 2010

APPARTATA


Appartata quasi nascosta dal semprevivo
hai oltrepassata l'ombra per la luce
così t'ho vista splendente d'amore
rosa magnifica che non cerchi lode.

Non abbisogna al cuore tuo modesto
che contento di sè vive l'istante
a versi seducenti indifferente
felice di fiorire nel celeste.